lunedì 16 dicembre 2013

CAT EYES MAKE-UP


Oggi vediamo come si realizza un trucco Cat-Eyes.....per intenderci, il trucco che sfoggiano parecchie celebrities come Rihanna, Dita Von Teese. Katy Perry o Angelina Jolie.





Il trucco Cat-eyes, è una delle tendenze moda di questo inverno 2013/14, ed ha il potere di rendere lo sguardo particolarmente sensuale....occhi da gatta appunto!!


Dopo aver applicato sulla palpebra mobile un ombretto chiaro o neutro, e aver creato una ombreggiatura più scura per delineare la riga della palpebra, usando una matita o un eyeliner, disegnate la linea partendo dall'angolo interno dell'occhio, dove deve essere sottilissima, e poi continuate a disegnarla allargandola leggermente. Disegnate poi la codina dell'occhio in senso opposto, ed unitela alla linea della palpebra.
E' importante studiare la forma del vostro occhio, perchè se avete un occhio che tende all'ingiù, la linea non dovrà seguire fedelmente l'arco della palpebra, ma alzarsi un po'.
Per completare il trucco, applicate abbondante mascara, anche se il massimo, per avere un risultato maggiore, sarebbe applicare delle ciglia finte o le extension .


Per questo look, essendo l'attenzione focalizzata sugli occhi, il rossetto dovrà essere discreto, o nude.



domenica 15 dicembre 2013

BISCOTTINI DI PASTA SFOGLIA



Oggi vi insegno a preparare questi semplici biscottini, per una merenda gustosa e veloce!!



Prendete 1 rotolo di pasta sfoglia già pronta, di forma rettangolare, e arrotolate i due lati su se stessi senza stringere troppo; tagliate delle fette spesse circa un cm. e disponetele sulla placca del forno coperta da carta forno.
Spennellate i rotolini con dell'uovo sbattuto, e spolverizzateli con abbondante zucchero semolato.
Cuocete in forno a 200° per 20/25 minuti (controllate voi la doratura).
Eventualmente spolverizzate ancora un po' di zucchero finchè sono ben caldi, fateli raffreddare e serviteli.

CROSTINI DI POLENTA FRITTI


Gustosi crostini da servire come aperitivo o da inserire ad una cena a buffet!



Ingredienti:
1 confezione di polenta a cottura rapida
1 cavolo verza
250 gr. di fagioli freschi borlotti sgranati
sale q.b.
farina bianca
olio per friggere



Esecuzione:
Lessare per mezz'ora i fagioli in acqua bollente salata, aggiunere il cavolo mondato e tagliato a striscioline, e cuocere per altri 20 minuti. Nella stessa pentola versare la farina di polenta e cuocerla continuando a mischiare col cucchiaio di legno, e aggiungendo eventualmente altra acqua.
Quando sarà cotta, rovesciare la polenta sul tavolo, livellarla in uno strato uniforme, e lasciarla raffreddare.
Tagliare la polenta a fette, passarle nella farina e friggerle in olio caldo.
Scolare le fette su un foglio di carta assorbente e servirle ben calde.

FAGOTTINI ALLA ZUCCA


Un'altra ottima idea per i vostri buffet in vista delle festività natalizie!!


Ingredienti:
200 gr. di pasta di pane
8 sottilette
1 ciuffetto di basilico
600 gr. di polpa di zucca
1 uovo
una piccola cipolla
3 cucchiai d'olio
sale e pepe


Esecuzione:
Far lessare la zucca, scolarla e schiacciarla con la forchetta. Tritare finemente la cipolla e farla rosolare dolcemente in poco olio, unire la zucca e lasciarla sul fuoco finchè si sarà ben asciugata. Salare, peparee aggiungere il basilico tritato. Dividere la pasta in 4 panetti, stenderli in 4 quadrati, mettere su ciascuno 2 sottilette e distribuire il composto di zucca. Ripiegare la pasta facendo ben aderire i bordi pizzicandoli, spennellare uniformemente con l'uovo sbattuto, e passare in forno a 190° per 20 minuti.
Servire tiepidi.

TORTINO ALL'EMMENTAL


Questo tortino è ottimo sia come antipasto, che come secondo piatto!!


Ingredienti:
250 gr. di emmenthal
50 gr. di burro
1,5 dl. di birra
3 tuorli d'uovo
8 fette di pane bianco confezionato
sale e pepe q.b.





Esecuzione:
Far sciogliere il burro con la birra e un poco di sale e pepe. Portare a bollore, quindi abbassare la fiamma e unire il formaggio grattugiato. Farlo sciogliere mescolando in continuazione fino ad ottenere una crema. Togliere la casseruola dal fuoco, fare leggermente intipiedire il composto e poi, uno per volta e sempre mescolando, unire i tuorli d'uovo. Far dorare le fette di pane in poco olio, sgocciolarlo bene e metterlo in una pirofila a strati altrenati con la crema di formaggio. Mettere la pirofila in forno a 180° x circa 15/20 minuti e servire caldissimo.

BOCCONCINI FRITTI ALLE MANDORLE



Eccovi un'altra idea per un aperitivo rinforzato, o un rinfresco a buffet


Ingredienti:
4 sottilette fila e fondi
250 gr. di carne di pollo
150 gr. di pancetta
1 scalogno
2 uova
200 gr. di mandorle a filetti
pane grattato
30 gr. di burro
sale e pepe
olio x friggere

Esecuzione:
Tritare finemente il pollo e la pancetta. Tritare lo scalogno e farlo soffriggere in poco burro per qualche minuto facendolo appassire. Amalgamare pollo, pancetta, scalogno, sottilette, 1 uovo, salare, pepare e formare con il composto delle polpettine. Passarle nell'uovo battuto e nel pangrattato e quindi nelle mandorle a filetti.
Farle friggere in abbondante olio caldo finchè saranno dorate, e servirle ben calde.

CESTINI DI PANE CROCCANTI



Eccovi un'idea per un aperitivo rinforzato, un antipasto, o una cena a buffet...!!!




Ingredienti:
1 pancarrè intero
200 gr. di carne di pollo
200 gr. di prosciutto cotto a dadini
200 gr. di fagiolini
2 tuorli
6 cucchiai di panna
4 sottilette
70 gr. di burro
1 cucchiaio di olio
pepe bianco in grani
sale




Esecuzione:
Eliminare la crosta dal filone di pancarrè, dividerlo in 4 e ritagliare la parte centrale del pane per formare dei cestini. Dstribuire i 4 cestini su una piastra imburrata e spennellarli uniformemente con 50 gr. di burro fuso. Passarli in forno medio finchè sarannp dorati e croccanti. Nel frattempo far lessare i fagiolini, scolarli e lasciarli raffreddare bene. Tagliarli poi a pezzetti, tagliare anche il pollo a tocchetti piccoli e farli rosolare in un tegmae con l'olio e il burro rimasto, e aggiungere il prosciutto. Salare e spolverizzare col pepe pestato. Sbattere i tuorli con la panna e mischiare il tutto con il pollo e i fagiolini. Versare tutto nei cestini, distribuire sopra le sottilette, e passare in forno per far fondere il formaggio.

SPIEDINI FRITTI



Ottimi come antipasto o per un aperitivo rinforzato!!


Ingredienti:
1 fetta di mortadella alta 1 cm.
1 fetta di emmenthal alta 1 cm.
1 fetta di arrosto di vitello alta 1 cm.
300 gr. di pane gratt.
3 uova
sale
olio per friggere



Esecuzione:
Tagliare a dadini la mortadella, il formaggio e la carne. Infilarli su spiedini di legno alternandoli.
Passare gli spiedini nelle uova sbattute con un piazzico di sale, ripassarli poi nel pangrattato per due volte in modo che si impanino bene. Friggerli in olio ben caldo fino a doratura, e servirli ben caldi.

N.B.....al posto dell'arrosto di vitello potete utilizzare del prosciutto cotto e o della porchetta.

POLPETTE DI RICOTTA


Queste simpatiche polpettte possono essere servite come antipasto, o in un apericena!!


Ingredienti:
300 g. di ricotta
80 gr. di mortadella
1 uovo
4 cucchiai di parmigiano
pane gratt.
prezzemolo
sale e pepe q.b.




Esecuzione:
Versare in una zuppiera la ricotta e lavorarla con una forchetta, quindi aggiungere la mortadella tritata, legare il composto con l'uovo e aggiungervi il formaggio e il prezzemolo tritato; regolare di sale e pepe.
Amalgamare bene il composto e formare delle polpettine leggermente schiacciate. Passarle delicatamente nel pane grattugiato. Friggerle nell'olio bollente per pochissimi minuti, passarle su carta assorbente e servirle calde.
Un'idea simpatica.....servitele infilate su degli stuzzicadenti!

RISO AI PEPERONI



Ingredienti per 4 persone:
360 gr. di riso
2 peperoni rossi
1 piccola cipolla
40 gr. di burro
brodo
4 cucchiai di parmigiano gratt.
1 cucchiaio di concentrato di pomodoro
1 mazzetto di basilico

Esecuzione:
Tagliate i peperoni a striscioline e fateli saltare per 5 minuti in una casseruola dove è già stata soffritta, con 20 gr. di burro, la cipolla tritata. Aggiungete il riso e il concentrato di pomodoro diluito in poco brodo e far tostare per qualche minuto. Portate a cottura unendo di volta in volta un po' di brodo caldo.
A fine cottura mantecatelo col parmigiano e servitelo guarnito col basilico.

MINI SANDWICH


Per i vostri ospiti potete preparare questi simpatici e gustosi mini sandwich sia come aperitivo che come antipasto!!!

Ingredienti:
1 conf. di pancarrè
200 gr. di gouda
200 gr. di maasdam
200 gr. di edam
100 gr. di burro
1 mazzetto di erbe aromatiche tritate
1 peperone verde
1/2 cucchiaino di paprika
200 gr. di prosciutto cotto
2 cucchiai di panna fresca

Esecuzione:
Tagliate il formaggio a triangolini. In due ciotoline amalgamate metà del burro con il trito di erbe, e l'altra metà con la paprika. Tagliate il peperone a piccole falde. Tagliate la crosta al pane e tagliate ogni fette in 2 triangoli. Frullate il prosciutto cotto con la panna.
Preparate i sandwich: un tipo sarà composto da 3 triangoli di pane alternati a peperoni e burro alle erbe. L'altro da tre triangoli di pane alternati a crema di prosciutto e burro alla paprika.
L'ultimo strato di ogni triangolo sarà un triangolino di formaggio.
Tenerli al fresco fino al momento di servire.

TARTINE per APERITIVI


Come preparare delle simpatiche e gustose tartine per aperitivi o antipasti!!!


TARTINETTE AL SALMONE
Ingredienti:
12 paninetti al latte
2 buste di salmone affumicato
1 rametto di aneto
1 vasetto di salsa al pepe verde
1 cetriolo fresco

Esecuzione:
Tagliate a metà i panini e spalmarli di salsa al pepe verde, se non la trovate in commercio potete passare al mixer 1 vasetto di maionese con un paio di cucchiaiate di pepe verde fresco. Farcite col salmone e l'aneto.
Chiudere e guarnire con il cetriolo tagliato a fettine sottili.


MINI CROISSANT AI WURSTEL

Ingredienti:
12 mini croissant
1 vasetto di maionese
12 wurstel corti
12 cubetti di formaggio
12 pomodorini
prezzemolo


Esecuzione:
Tagliate i croissant a metà e spalmateli di maionese. Infilate su degli stecchini 1 pomodorino, 1 wurstel e un cubetto di formaggio. Infilate il mini spiedino sul fondo del croissant e richiudete. Guarnite con del prezzemolo.

COME PREPARARE IL RAGU' DI CARNE CON LA PENTOLA A PRESSIONE



Per fare un buon ragù di carne, si sa che deve cuocere lentamente per parecchio tempo, almeno un paio di ore. Ma può capitare di far tardi, come me oggi che è domenica e ho dormito un po' troppo, e mi ero ripromessa di fare le pappardelle al ragù.....allora ho avuto l'idea di provare a cuocerlo nella pentola a pressione!!!



Procedete come fate solitamente per preparare il vostro ragù; io personalmente lo preparo facendo soffriggere una paio di cucchiaiate di battuto di verdure, poi aggiungo la macinata, circa 3 etti, rosolo bene finchè non si asciuga, sale e pepe, e un'abbondante spruzzata di vino. Appena evaporato il vino aggiungo il pomodoro, che può essere in passata, o in pezzi, o pelati.
Una volta aggiunto il pomodoro, salate, aggiungete una presa di zucchero, se vi piace insaporite con del dado, chiudete col coperchio a pressione e fate cuocere per 40 minuti dal primo fischio.
Calcolate per la cottura in pentola a pressione:
1 bottiglia di passata + mezza bottiglia di acqua, oppure,
due barattoli da 400 di pelati (o polpa) + 1 barattolo di acqua.
Le dosi così sono perfette, ma se al termine della cottura il ragù dovesse risultare troppo liquido, fatelo andare per qualche minuto ancora a pentola scoperta. Meglio abbondare leggermente coi liquidi, per evitare che il sugo si attacchi durante la cottura.

Esperimento.........perfettamente riuscito!!!

BATTUTO PER SOFFRITTO...COME CONSERVARLO


Se anche a voi pesa un po' preparare il battuto per il soffritto, fate come me.....preparatene un abbondante quantitativo, e poi surgelatelo come vi mostrerò di seguito.



Prendete le carote, il sedano e la cipolla, puliteli, pelate le carote, lavate tutte le verdure e tagliatele a grossi pezzi, poi ponetele nel robot da cucina.
Azionate il robot e tritate fino alla grandezza da voi desiderata.
Ponete il trito in vaschette per formare il ghiaccio, e ponetelo nel freezer finchè non si sarà completamente solidificato.
A questo punto estraete i cubetti, e riponeteli in bustine per alimenti che rimetterete nel freezer, pronti per essere utilizzati ogni volta che dovete preparare un buon ragù!

giovedì 12 dicembre 2013

DECORAZIONI NATALIZIE CON LE ARANCE ESSICCATE


Abbiamo visto come essiccare le arance , ora vediamo come utilizzarle.



Possiamo utilizzarle per decorare l'albero di Natale;
dopo averle essiccate, praticate un foro, utilizzando uno stecchino di legno, proprio appena sotto la buccia, poi inserite un cordino o un fiocchetto colorato, e legatelo.
In questo modo potrete appendere le vostre fettina di arancia dove più preferite!











Un altro sistema per utilizzare le fette di arancia, è quello di porle in un cesto, in legno o vimini, accompagnate ad altra frutta secca, per avere un centrotavola Natalizio rustico e profumato!







Infine, se avete dimestichezza col fai-da-te, potete adoperarle per creare una ghirlanda da appendere alla porta.
Fissate le fette di arancia, alternandole con stecche di cannella, fette di mela anch'esse essiccate, pigne ed anice stellato.


FETTE D'ARANCIA ESSICCATE



Le fette di arancia essiccate si prestano per tante preparazioni Natalizie....decorazioni, addobbi, segnaposto...e tutto quello che la fantasia ci suggerisce.


Come prima cosa, scegliete con cura le arance da utilizzare, che devono essere fresche, non troppo morbide e con una bella scorza brillante e il più possibile integra.
Tagliate le arance a fette di circa 3-5 mm. di spessore, cercando di essere il più possibile precisi e ottenere delle fette abbastanza uniformi. Scartate le fette alle estremità
Eliminate un po’ del succo dalle fette disponendole tra 2 fogli di carta cucina tipo scottex, lasciandole un po’ a riposare e tamponando con i palmi delle mani
Disponete ora le fette sulla griglia del forno ricoperta da carta forno, ancora spento, avendo cura di rivestire il fondo con un po’ di carta da forno, per proteggerlo dalle gocce di succo che possono essere antipatiche da rimuovere. 
Accendete il forno a una temperatura di 100° e fate essiccare le fette per 3/4 ore, rigirandole di tanto in tanto, fino a quando non si saranno completamente seccate; sarebbe bene non chiudere del tutto lo sportello del forno, ma bloccarlo con il manico di un cucchiaio di legno, per evitare che le fette secchino e si scuriscano troppo.
Se le fette non si saranno ancora completamente seccate, potete disporle sopra uno strato di carta da forno e appoggiarle sul calorifero per un paio di giorni, per completare l’essiccazione.
Potete anche essiccarle fin dall'inizio utilizzando i termosifoni, ma i tempi saranno allungati  di parecchio, ci vorranno circa una decina di giorni col vantaggio che il colore delle fette rimarrà più bello e più brillante, senza rischiare di scurirsi

Ora che le fette sono pronte potete utilizzarle per fare i vostri lavoretti di Natale!!!


domenica 8 dicembre 2013

L'OMINO DI PAN DI ZENZERO....LA RICETTA



Abbiamo visto la storia dell' "Omino di Pan di Zenzero"....
ominodipandizenzerolastoria
....ora vediamo come si preparano questi deliziosi biscottini da fare per Natale.


Ingredienti:
350 gr. di farina
150 gr. di zucchero
150 gr. di miele
150 gr. di burro
1 uovo
1 cucchiaino di bicarbonato
2 cucchiaini di zenzero in polvere
1 cucchiaino di cannella in polvere
1/4 di cucchiaino di noce moscata in polvere
1/4 di cucchiaino di chiodi di garofano macinati
1 pizzico di sale
Per decorare:
1 albume
200 gr. di zucchero a velo
coloranti alimentari

Esecuzione:
In un recipiente setacciate la farina e unite tutte le spezie in polvere, il bicarbonato e il sale. In un’altra ciotola invece sbattete il burro con lo zucchero, aggiungendo l’uovo e alla fine il miele.
A poco a poco unite a quest’ultimo composto la farina con le spezie. Lavorate per bene l’impasto fino ad ottenere un composto omogeneo. Formate una palla e avvolgetela nella pellicola trasparente. Mettetela a riposare in frigorifero per qualche ora. 
Trascorso il tempo di riposo, aiutandovi con della farina per non far attaccare l’impasto al piano, stendete la pasta col mattarello fino a formare una sfoglia di 5 mm di altezza. A questo punto possiamo formare i nostri omini, utilizzando le formine che si trovano in commercio.
Una volta tagliati i vostri omini di pasta, infornateli in forno preriscaldato a 180° per circa 8-10 minuti; fate attenzione e controllate cottura per regolarvi in base al vostro forno, dovranno venire leggermente dorati.
Per guarnirli, preparate la glassa sbattendo a neve ferma l’albume, incorporate poco alla volta lo zucchero a velo. Ponete la glassa in tante ciotoline diverse e mescolate ciascuna col colorante alimentare scelto., poi guarnite i vostri biscottini utilizzando una siringa da pasticcere con la punta molto fine.

LA STORIA DELL'OMINO DI PAN DI ZENZERO



"The Gingerbread Man", ovvero l'omino di Pan di Zenzero, detto Zenzy, è conosciuto da noi per la sua presenza nella serie di film di animazione "SHREK" .

In realtà è un simbolo nei paesi anglosassoni e in quelli nordici: fa la prima comparsa in una storia pubblicata nel 1875, sul St. Nicholas Magazine e narra le disavventure dell'Omino di Pan di Zenzero, sgattaiolato dalla cucina di un'anziana signora che intende cuocerlo nel forno; l'omino si crede molto furbo, e scappa, scappa nel bosco riuscendo a sfuggire a tutti gli animali che lo seguono per mangiarlo... quando si trova davanti a un fiume non sa come oltrepassarlo e un'astuta volpe, allora, si offre di aiutarlo. Ma, una volta giunti all'altra sponda, il povero Omino viene pappato in un boccone dalla volpe!


La versione nordica invece è una bella e allegra canzone di Natale, pubblicata per la prima volta nel 1913, che recita:

"Vi komma, vi komma från Pepparkakeland
och vägen vi vandrat tillsammans hand i hand.
Så bruna, så bruna vi äro alla tre,
korinter till ögon och hattarna på sne"

"Veniamo, dalla Terra Degli Omini di Pan di Zenzero

e lungo il cammino, abbiamo viaggiato mano nella mano
Così, scuri scuri, siamo tutti e tre
uvetta per occhi e cappelli sulle ventitré"

E voi......li preparate, gli Omini di Pan di Zenzero, o li appendete all'albero di Natale?

sabato 7 dicembre 2013

CHRISTMAS NAILS



Volete qualche idea carina per decorare le vostre unghie per questi giorni di festa?

Eccovi qualche idea presa qua e là da Internet, che potrete realizzare da sole con tanta pazienza, o chiedere alla vostra estetista di fiducia, esperta nella decorazione delle unghie!



Con i fiocchi di neve...
...sul blu....



....o sul rosso







Con l'agrifoglio...







...o i bastoncini di zucchero







E per il capodanno.......









.....unghie super gold!!!!

venerdì 6 dicembre 2013

TORTA ROVESCIATA ALLE MELE


Mentre scrivo la ricetta, la torta è nel forno a cuocere....che profumino!!!!


Ingredienti:
200 gr. di farina
100 gr. di fecola di patate
150 gr. di zucchero
150 gr. di burro
3 uova
1/2 bicchiere di latte
1 bustina di aroma alla vaniglia
1 bustina di lievito per dolci
2 mele Gold
3 cucchiaiate di zucchero di canna

Esecuzione:
L'impasto per torta solitamente lo preparo nel robot da cucina, adoperando la velocità massima, così evito di montare le chiare dell'uovo a parte.
Mettete nel robot gli ingredienti in sequenza: prima il burro, precedentemente fuso, con lo zucchero e la vanillina, poi aggiungete le uova, la farina, la fecola, il latte e fate andare alla massima velocità per un paio di minuti. Per ultimo aggiungete il lievito.
Nel frattempo preparate la teglia imburrandola abbondantemente e cospargendola di zucchero di canna. Sbucciate le mele e tagliatele a fette non troppo sottili, poi disponetele sul fondo della teglia.
Versate sopra le mele l'impasto e livellatelo. Infornate a 180° per 40/45 minuti; controllate che sia pronta bucandola con uno stecco di legno.

GIRELLE DI SFOGLIA


Eccovi un'altra ricetta semplice e veloce da realizzare per gli antipasti o l'aperitivo, in vista delle festività natalizie!

Ingredienti:
1 rotolo di pasta sfoglia rettangolare
100 gr. di prosciutto cotto
100 gr. di mozzarella o provola
2 zucchine medie


Esecuzione:
Affettate le zucchine nel senso della lunghezza, e mettetele in un solo strato in una teglia, salatele, ungetele d'olio, e fatele cuocere in forno per 10 minuti circa.
Stendete la sfoglia, disponete sopra di essa le zucchine, il prosciutto cotto e la mozzarelle tagliata a fette (non adoperate fiordilatte perchè rilascerebbe acqua durante la cottura).
Arrotolate su se stessa la sfoglia fino a fermare un rotolo e tagliatelo a fette spesse un paio di cm.
Disponete le girelle in una teglia coperta da carta da forno, e cuocete in forno a 180° per 15/20 minuti.

IDEA PER NATALE.....COME PIEGARE I TOVAGLIOLI




Questo è un sistema molto semplice per piegare i tovaglioli, che utilizzo spesso quando ho ospiti.
Il risultato è molto bello, e potete personalizzarlo o adattarlo all'occasione come preferite!


1- Prendete un tovagliolo di stoffa aperto;
2- ripiegate i 4 angoli su se stessi e poi di nuovo su se stessi come nel punto 3.
(se il tovagliolo è piccolo, saltate il punto 3)
4 e 5- Capovolgete il tovagliolo e piegate di nuovo gli angoli su se stessi
6- Tenendo con una mano premuto il centro, estraete i 4 angoli da sotto, e tirateli un po' verso l'esterno.


Ora potete posare il tovagliolo al centro del piatto, e decorare con un oggetto  in tema......potete mettere fiorellini finti, fiocchetti o palline di Natale, un fiore vero.....sbizzarritevi con la fantasia!!!


STORIA DEL PRESEPE



In tutto il mondo cristiano, durante il periodo natalizio, esiste l'usanza di preparare nelle case, accanto all'albero, il Presepe, ossia la rappresentazione artistico/figurativa della nascita di Gesù nella mangiatoia di una stalla a Betlemme.

La prima descrizione della natività la dobbiamo agli evangelisti Luca e Matteo, i quali raccontarono per primi quello che oggi viene chiamato Presepe.

Nelle cronache del 1200 si legge che fu San Francesco a inventare il primo presepe, il quale,dopo aver assistito, nel natale del 1222 alla funzione per la nascita di Gesù, volle rappresentarla in uno scenario naturale. Fu così che nel natale del 1223, a Greccio in Umbria, San Francesco allestì il primo Presepio vivente della storia.

Dobbiamo però attendere il 1700 per avere l'attuale presepe, ovvero quando a Napoli, considerata la culla della diffusione dell'attuale presepe, vennero create le prime statuine fatte con un'anima di ferro imbottita, la testa in terracotta e i vestiti di stoffa.
Prendendo spunto da qui, ogni popolo e ogni artista, ha cominciato ad utilizzare i materiali più diversi per la realizzazione delle tradizionali statuine.
In Italia sono varie le tipologie di Presepi che possiamo trovare; da quello napoletano, a quello in cartapesta del Leccese o in terracotta di altre zone della Puglia. In cartapesta o in gesso in Toscana, in legno nel Trentino.
Anche le ambientazioni variano di territorio in territorio, e si adeguano al paesaggio e alle varie culture.


Nella rappresentazione classica del Presepe troviamo la Sacra Famiglia, formata da Maria, San Giuseppe e il bambin Gesù nella capanna o grotta, insieme al bue e all'asinello. 
Nel tempo poi il Presepe si è arricchito di personaggi...angeli, pastori, zampognari, commercianti e viandanti, tutti con un proprio significato.
Infine i tre Re Magi, che vengono inseriti nel paesaggio il 6 gennaio. 



UN PENSIERO PER NELSON MANDELA





Nelson Mandela......un eroe della libertà.....un esempio per tutti noi.

L'ALBERO DI NATALE...STORIE E LEGGENDE....




L'albero di Natale è uno dei simboli più rappresentativi del Natale.
Sulla nascita di questa tradizione vengono narrate moltissime storie e leggende.

L'elemento comune a tutti i racconti è l'interpretazione del simbolo: un albero sempre verde, pino, frassino o abete, rappresenta la vita che continua e l'attesa del ritorno della primavera.
Tutti gli altri simboli legati all'albero di natale richiamano la ricchezza della natura, la luce, gli angeli, i frutti, i campi, le foreste e il mare. 
La stella che brilla annuncia la fine del viaggio, il porto della pace.




Tra le più antiche narrazioni relative all'albero di Natale troviamo uno scritto del 1605, quando un cittadino tedesco in visita a Strasburgo, scrisse che in quella città si preparava un albero per il Natale decorato con ornamenti di carta, frutta e dolciumi.

Un'altra traccia nei documenti, sempre in riferimento alla città di Strasburgo, risale al 1737. Karl G. Kissingl, professore universitario, racconta di una contadina che preparò un albero di Natale per ogni figlio, accese le candele sugli alberi e mise i regali sotto di loro. 


Secondo altri l'albero natalizio decorato viene dall'Egitto in quanto il pino assomiglia a una piccola piramide, e sarebbe stato un viaggiatore a riportare l'idea di imitare le piramidi con un albero dalla terra dei faraoni in Europa . 
Martin Lutero e i luterani, poi, ebbero l'idea di coprire l'albero di piccole candele per rappresentare la vita e la fede.


Ma la più bella leggenda narrata è quella che narra di un taglia legna che, tornado a casa in una notte ghiacciata illuminata dalla luna, vide uno spettacolo meraviglioso: le stelle che brillavano attraverso i rami di un pino ricoperto di neve e di ghiaccio. 
Per spiegare a sua moglie la bellezza di quello che aveva visto, l'uomo tagliò un piccolo pino, lo ricoprì di nastri bianchi e di piccole candele per rappresentare il ghiaccio, la neve e le stelle.

I primi alberi artificiali furono realizzati, intorno al 1880, in Germania per salvaguardare le foreste e l'idea fu subito imitata da una casa produttrice americana. Gli alberi artificiali avevano il vantaggio di reggere il peso delle decorazioni meglio di quelli veri.




Per tradizione si usa farlo nel giorno dell'Immacolata Concezione, l'8 dicembre, per venire poi rimosso il 6 gennaio, giorno dell'Epifania.





L'albero viene per tradizione riempito con palline colorate, luci, nastri e immagini che ricordano il natale stesso.
Negli ultimi anni si è visto un cambiamento nella preparazione degli alberi; se fino agli anni 80 l'albero era un tripudio di colori, fili argentati e luci, dagli anni '90 si è vista una tendenza ad addobbare l'albero in maniera più fashion.

I fili d'argento sono stati abbandonati e sostituiti da nastri, fiocchi o tulle, le vecchie luminarie colorate sono diventate delle lucine led con giochi di luci e colori, le palline non più solo lucide, ma anche glitterate, ricamate, opacizzate, satinate....
Infine si tende a realizzare l'albero con un colore unico.......blu, rosso, bianco, rosa, arancio sono i colori predominanti, a volte da soli, altre volte abbinati con l'oro o l'argento.



Nelle foto vi abbiamo mostrato qualche idea per realizzare il vostro Albero di Natale!

MERCATINI DI NATALE....MILANO



Il Mercatino di Natale più conosciuto di Milano è quello degli "Oh Bej! Oh Bej", che prende il nome dall'espressione dialettale che pronunciarono i bambini quando, nel 1510 Giannetto Castiglione fu inviato dal papa a Milano per riaccendere la fedenei milanesi, e per essere ben accolto portò un gran numero di pacchi contenenti giocattoli e dolciumi da distribuire ai bambini, che esclamavano "Oh belli! Oh belli" appunto!




Dal 5 all'8 dicembre
Fiera degli Oh Bej! Oh Bej!
Piazza Castello
Appuntamento ormai annuale per i milanesi; le bancarelle propongono di tutto: artigianato di ogni tipo, dolciumi tipici del Natale, caldarroste.

Dai 1 dicembre al 6 gennaio 2014
Il Villaggio delle Meraviglie
presso i giardini pubblici di via Palestro
Imperdibile Mercatino di Natale con tante attività per adulti e bambini

Dal 1 dicembre al 6 gennaio 2014
Mercatino di Natale in Piazza Duomo
Un centinaio di bancarelle ricolme di idee regalo

I giorni 14 e 15 dicembre
Green Christmas nella Fonderia Napoleonica
"un eco-mercatino"
Quartiere Isola

Dal 1 al 24 dicembre
Mercatino di Natale e dell'Artigianato Artistico
In Piazza Argentina

Dal 30 novembre al 24 dicembre
e dal 4 al 12 gennaio 2014
Mercatino di Natale di Emergency
Presso Libreria Hoepli, via Ulrico Hopli, 5

Infine..
Dal 7 al 22 dicembre
Mercatino Regionale Francese
Piazza Gae Aulenti


giovedì 5 dicembre 2013

MERCATINI DI NATALE A ROMA




Sono numerosi i mercatini nel periodo natalizio a Roma, ma quello che spicca fra tutti, è sicuramente il mercatino di natale di Piazza Navona



Dal 24 novembre al 6 gennaio 2014
Mercatino di Natale in Piazza Navona
Da ormai un centinaio di anni si ripete il tradizionale mercatino, tra i palazzi storici della famosa piazza e la Fontana dei Fiumi, ideata dal Bernini nel 1651.
Qui, ogni giorno, si trovano bancarelle con oggetti artistici, prodotti artigianali, giocattoli, addobbi per l'albero e il presepe, calze e dolciumi per l'Epifania.
Babbi Natale e Befane completano l'atmosfera posando coi bambini per foto a pagamento.

Il giorno 1 dicembre dalle ore 10,00 alle 20,00
Il Mercatino di Natale di via dei Castani 
che si svolge nell'isola pedonale compresa tra piazza dei Mirti e via dei Faggi.
Si trovano prodotti di artigianato e una fiera di prodotti tipici agroalimentari, da acquistare o degustare, provenienti da tutte le regioni di Italia.

Dal 7 al 16 dicembre 2014
Mercatino di Natale Mos Maiorum
in via Moscati, 7 presso l'Hotel Courtyard by Marriot
dalle 9,00 alle 19,30.
Nelle sale del prestigioso Hotel, 60 espositori offriranno il meglio dell'artigianato italiano, da prodotti dell'alta moda, a gioielli vintage, agli oggetti per la casa.

L'8-15-22 dicembre e il 5 gennaio 2014
Mercatino di Natale a Casa Novecento
Piazza Guglielmo Marconi, 32
dalle 16,00 alle 23,00
La seconda edizione del Mercatino di Natale dell'Eur, dove trovare scarpe, borse, e parecchi prodotti handmade.

Dai primi di dicembre al 24
Da non perdere il Mercatino di Natale di Piazza Re di Roma, dove trovare numerose bancarelle colme di doni e dolciumi.

E per finire...
Dal 21 dicembre al 6 gennaio 2014
Magico Natale al Parco Rainbow Magicland
Quest'anno il parco Magicland sarà aperto durante tutto il periodo natalizio dove sarà possibile diverstirsi al parco immergendosi nei  colori, delle luci e delle atmosfere che solo il Natale sa regalare. A MagicLand a Natale nevica tutti i giorni!